Con sentenza n. 721 del 29 ottobre 2024 il Tribunale civile di Lodi ha di fatto dato ragione ad un vettore cui l’assicurazione della committente aveva inizialmente richiesto circa 800.000 euro per un sinistro che aveva comportato la distruzione della merce.
Questa vicenda patrocinata dal nostro Studio sul delicato tema della responsabilità vettoriale mette in evidenza l’importanza della documentazione di trasporto, l’importanza del rispetto delle norme di sicurezza e di quelle formative e certificative in capo al vettore anche quando non si riesca a dimostrare il caso fortuito e, dunque, le cause del sinistro rimangano sconosciute.
La vertenza che ci accingiamo ad esaminare offre dunque diversi spunti anche da molteplici altri punti di vista: ruoli degli operatori della filiera e loro responsabilità, extracontrattuale o contrattuale, concetto di caso fortuito, presunzioni di responsabilità e oneri probatori, importanza di certificazioni e formazione, condotta aziendale.
Resta l’importanza di recuperare tutta la documentazione utile alla difesa in giudizio con una attenta e scrupolosa ricostruzione dei minimi dettagli, Perché spesso come in questo caso, è proprio il dettaglio a fare la differenza.