31.05.2018

L’Avv. Andrea Bonifacio ha efficacemente tutelato il diritto alla salute e alla identità di genere -protetti dalla Costituzione e dalla Carta Europea dei Diritti dell’Uomo – ottenendo per la parte assistita sentenza di rettificazione dell’attribuzione di sesso ex L.n.164/82 e D.Lgs 150/2011, senza intervento chirurgico sui caratteri sessuali anatomici.

L’attività professionale svolta in tale contesto si innesta nel quadro di una civiltà giuridica europea sempre più attenta ai valori, di libertà e dignità, della persona umana, che ricerca e tutela anche nelle situazioni minoritarie.

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Convenzione per la salvaguardia dei Diritti dell’Uomo e delle Libertà fondamentali, Articolo 8 – Diritto al rispetto della vita privata e familiare

1. Ogni persona ha diritto al rispetto della propria vita privata e familiare, del proprio domicilio e della propria corrispondenza.
2. Non può esservi ingerenza di una autorità pubblica nell’esercizio di tale diritto a meno che tale ingerenza sia prevista dalla legge e costituisca una misura che, in una società democratica, è necessaria alla sicurezza nazionale, alla pubblica sicurezza, al benessere economico del paese, alla difesa dell’ordine e alla prevenzione dei reati, alla protezione della salute o della morale, o alla protezione dei diritti e delle libertà altrui.

La Costituzione, Parte I – Diritti e doveri dei cittadini, Titolo II – Rapporti etico-sociali, Articolo 32

La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti.

Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana.