Newsletter 1/2017

Il nostro Studio collabora con la Camera di Commercio Italo-Germanica (AHK) ad un programma di divulgazione delle questioni amministrative e civilistiche collegate all’autotrasporto attraverso la Newsletter ufficiale “Norme & Tributi”, con cui la Camera comunica alle imprese le novità del mercato: nell’articolo di gennaio viene affrontato il tema della regolamentazione dei trasporti tra Italia e Germania.

Tra Italia e Germania aumentano i trasferimenti di merce, ma pure le disposizioni che responsabilizzano i soggetti della catena logistica (committente, caricatore, vettore e destinatario-proprietario della merce trasportata), anche quando affidano a terzi l’esecuzione del trasporto.

Le leggi nazionali hanno inasprito la verifica delle autorizzazioni che i vettori transfrontalieri, sempre di più provenienti dai Paesi dell’Est, devono possedere e rispettare nel trasporto.

Il mancato possesso di queste autorizzazioni, ovvero il mancato rispetto delle regole di cabotaggio europeo, causano il fermo del veicolo vettore, ma talvolta anche la confisca della merce trasportata.

Ci sono altre verifiche sulle condizioni di lavoro degli autisti impiegati in tali trasporti, il cui costo globale, differente all’interno dei Paesi dell’UE, può diventare un fattore di concorrenza sleale tra le imprese di trasporto, ma anche tra le proprie committenti, che godono di servizi analoghi a costi sostanzialmente differenti.

É quindi molto importante che, prima della materiale consegna della merce al vettore, le imprese italiane o tedesche rispettino una lista di controlli, per evitare che la loro merce vada perduta ovvero debbano subire costi ulteriori.

Dalla newsletter Norme & Tributi della Camera di Commercio Italo-Germanica AHK